lunedì 16 febbraio 2015

Come nasce l'idea di un viaggio

Ed eccomi qui, con ciabatte col pelo, tuta pesante, coperta sulle spalle, occhiaie da jet lag e tanti ricordi da trascrivere, catalogare, condividere.
Ho cercato di riprendere le redine della mia routine virtuale (blog, forum, email), ma è impossibile, la vita va avanti, anzi sembra quasi accellerare quando si è in vacanza. Tanto che due settimane mi sono a dir poco volate e voglio proprio vedere se succederà lo stesso la prossima settimana quando sarò sola senza Navigante e con la Belva a casa per le vacanze scolastiche!!!
Abbiate quindi pazienza se mi sono persa qualche puntata dei blog che seguo, per chi invece si fosse perso le mie di puntate, sono appena tornata da 14 favolosi giorni alle Antille francesi, un viaggio che in molti mi hanno invidiato, ma in pochi sanno che il desiderio di fuggire è nato dopo uno dei giorni probabilmente peggiori della mia vita.
L'idea di questo viaggio nasce al nostro arrivo in Francia, un anno e mezzo fa. Una coppia di amici voleva sposarsi ai Caraibi, precisamente in Giamaica, e noi avremmo dovuto fare da testimoni, ma il Navigante è partito durante quel periodo, loro si sono comunque sposati e a noi è rimasto il desiderio di quei luoghi. Decidiamo per gennaio-marzo 2015 una settimana, massimo 10 giorni, probabilmente una sola delle due isole francesi. Poi rimango incinta e la data del parto è il 29 marzo, non ci arrischiamo ad organizzare un viaggio di tale portata sapendo che io sarei di 7/8 mesi di gravidanza quindi lasciamo perdere. Poi a settembre tutto finisce e, come mi successe per la gravidanza molare, ho avuto bisogno di evasione, di sogni, di cose belle; nel Capodanno 2008 decidemmo di visitare Finalndia e Lapponia, questa volta i Caraibi, ma due settimane e due isole per fare il pieno di tutto!
Tutti mi chiedono com'è stato, tutti sono impazienti di ascoltare resoconti fantastici. Io sorrido e dico che è stato bellissimo, perchè lo è stato davvero, perchè viaggiare con i miei figli è la cosa che amo di più, perchè questa volta siamo riusciti a farlo anche con i nonni (forse l'ultima volta? Chi lo sa...) ed è stato emozionante per me come madre e come figlia viaggiare di nuovo con i miei (le vacanze con i miei, penso uno dei pochi ricordi felici che ho come famiglia), perchè ho finalmente depennato un viaggio dalla wishlist, perchè sono pur sempre i Caraibi, perchè chi mai potrebbe lamentarsi di un viaggio così?
Però lasciatemi fare solo due considerazioni e solo dopo ditemi se ho torto: innanzitutto io in viaggio di nozze sono stata in Polinesia e dopo quelle isole, non riesco più a trovare un luogo che mi faccia sul serio sognare, in secondo luogo penso sempre che questo viaggio è un modo per dimenticare un dolore davvero grande e lo assocerò sempre a questo, volente o nolente.
Detto questo nei prossimo post cercherò di rendervi partecipi del mio viaggio...pronti a morire un po' di invidia?? ma non troppa, dovete sempre ricordare il motivo per cui ci sono andata ;)

4 commenti:

  1. Anni fa seguivo il programma di viaggi di Licia Colò, e dicevo sempre: la Polinesia Francese è il posto più bello del mondo!
    E non ho fatto il viaggio di nozze...
    Dunque ti invidio ufficialmente il viaggio di nozze.
    (Scherzo)
    Ben tornata.
    Rossella

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  2. Bentornati!!
    Si gradisce resonconto dettagliato delle meraviglie viste e dei bei momenti vissuti!
    Se corredati da foto di paradisi tropicali....si rosica meglio!!
    Attendo impaziente
    Impe

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    Risposte
    1. Le foto le foto...dovrei decidermi a metterle...ma questo angolino lo sento così mio e privato che ho paura che le foto lo rendano troppo appetibile al grande pubblico...
      Però con i resoconti inizio subito ok?

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