martedì 30 settembre 2014

Di malattie e riposo

L'altra settimana la Belva prima e il Vitellino sono stati ammalati, niente di serio: una febbriciattola, un po' di diarrea, niente che un giorno a casa e qualche coccola non possano alleviare.
Poi c'è stato il Navigante, che ha fatto una notte un po' del piffero, ma si è rimesso subito, prendendosi qualche pomeriggio libero dal lavoro.
Oggi poi la mia prof del corso di francese mi ha fatto sapere che non sarebbe venuta perchè ammalata.
Venerdì invece era toccata alla maîtresse della Belva e all'ecole hanno ben pensato di rispedire tutti i bimbi a casa, o almeno quelli che avessero qualcuno che potesse vedere di loro (nel caso della Belva ovviamente io).
Ah, anche la signora che mi da una mano in casa una volta a settimana è stata presa nella morsa delle malattie e anche abbastanza seriamente, visto che mi ha detto che per almeno un mesetto non potrà venire.
Vi direte che io sono stata fortunata a non avere niente...vi sbagliate...io sono piena di tosse e catarro da una settimana e ho fatto tre giorni con il mal di gola e qualche linea di febbre...ma mi spiegate io a chi cavolo chiamo per avvertire che sono off??

mercoledì 24 settembre 2014

I giorni passano velocissimi!

È da venerdì scorso che cerco di scrivere un post, ma tra una cosa e l'altra riesco a malapena a leggere la mail. Che raccontarvi?
Che domenica ero al mare, mentre ora piove e ho calzini e pantaloni lunghi.
Che siamo mezzi malaticci: la Belva domenica ha avuto la febbre giusto in tempo per non andare all'ecole lunedì e far saltare i piani miei e del Navigante che prevedevano colazione insieme e alcune commissioni da sbrigare (che ancora dobbiamo sbrigare) il Vitellino non fa che smocciolare, io sono piena di tosse e catarro. Fantastico!
Che ieri il mio nanetto ha fatto due anni! Due anni, festeggiati con pochi amici, una torta cantiere con ruspe e camion e una gita (ancora da fare) al museo oceanografico di Monaco. Suddetto nanetto inoltre da venerdì scorso è senza pannolino e mi sta stupendo tantissimo, alla faccia di tutti quelli che me la tiravano dicendo che i maschi sono più lenti delle femmine! Non avvisa, se non per la cacca (quasi sempre), solo in casi sporadici per la pipì, però la trattiene abbastanza e riusciamo a portarlo al bagno senza tragedie ogni tot, tanto che ieri ha fatto il primo giorno senza nemmeno una pipì persa, oggi invece siamo a quota 1 alla creche.
Che sono rappresentante di classe all'ecole della Belva, che mi sono iscritta all'ANFEM (association femme de marin) dove intendo seguire corsi di cucina e fare tutti gli incontri possibili, che continuo anche il corso di francese e che quindi se alla fine di quest'anno non parlo un francese perfetto m'incacchio come una iena!!
Che ho ricominciato palestra, che ho già perso due chili, che sono passati i 15 giorni post raschiamento di assoluta astinenza (anche se a me pare passata una vita, com'è possibile?), che sono terminate pure le perdite e che quindi adesso non mi ferma più nessuno.
Che, infine, questo settembre è volato e non penso altro se non al futuro. Che dite, bene?

mercoledì 17 settembre 2014

Qui o là...per sempre...

Siamo tornati dopo un weekend lungo passato in Italia, dai miei, tra pizze, cene fuori e vari giri al mitico Friuli DOC. Sempre di più amo ritornare nella nostra tana, che essa sia in Francia, in Italia o in Burundi, non sono le mura o gli oggetti che ci sono dentro, sono le nostre routine ormai ben ingranate, il silenzio dei bimbi che dormono, la spesa che faccio, gli amici che abbiamo.
Mi piace passare qualche giorno a casa dei miei, poter parlare con molte/troppe persone adulte, poter lasciare i miei nani liberi in giardino a giocare con i cugini, poter riuscire a incastrare qualche ora libera solo io&il Navigante senza pensare al budget babysitter, poter mangiare una pizza come si deve, fare una passeggiata in paese vestita in tuta, camminando in mezzo alla strada senza avere paura delle macchine e andare a bere un aperitivo dove tutti ci conoscono; ma alla fine non so se sarei in grado di rimanerci a vivere, per sempre.
Che ultimamente questo per sempre ci sta sempre più stretto, soprattutto al Navigante, così tanto che ora cerca freneticamente un altro lavoro che lo possa portare via, che non ci obblighi a rientrare in Italia, lui che mai e poi mai si sarebbe visto senza divisa.
E quindi mi ritrovo a sognare altre vite, altri luoghi, altre cose nuove tutte da scoprire, così come altri ostacoli, altri "ricominciare tutto daccapo", altre adattamenti. E già mi faccio domande, già mi chiedo se e come reagiranno i miei nani, mi preoccupo del loro futuro, di un nuovo equilibrio che non so se sarà sempre così semplice recuperare. E se dovessimo essere expat "per sempre" non sarebbe un po' come stare "per sempre" in uno stesso luogo? Alla fine il senso di insoddisfazione arriverebbe comunque oppure prima o poi troveremo anche noi la nostra pace?
La cosa più divertente? Che mi sto facendo tutte ste pippe mentali ad ogni curriculum inviato, ad ogni mail di risposta, ma ancora non c'è proprio niente di concreto. Immaginate se ci sarà qualcosa di concreto che dubbi mi assaliranno!

PS: volevo scrivere di quanto mi diverto ultimamente con i miei nani, con i loro discorsi, con i nostri viaggi in macchina tra creche ed ecole, dei momenti in cui sono sola con uno dei due...volevo un post leggero, un post da mamma chioccia e orgogliosa delle sue piccole pesti che crescono e invece mi è uscito sto pappone pieno di inutili incasinamenti mentali! Chiedo venia, rimedierò!

lunedì 8 settembre 2014

Si continua, si deve continuare...

In questa altalena di emozioni che mi ha investito e che ancora devo ben capire come gestire, la realtà continua imperterrita il suo viaggio. Vorrei raccontarvi un po' di più di questa esperienza, ma vorrei far sedimentare meglio tutto ciò che mi passa per la mente.
Nel frattempo stiamo affrontando i primi giorni di ecole maternelle per la Belva e di creche per il Vitellino, entrambi inaspettatamente contenti di questo nuovo inizio.
Il Vitellino ogni tanto ci prova e chiede di andare anche lui all'ecole con la sorella, la quale prontamente gli racconta che lui è "ancora un po' più piccolo e quando sarà un po' più grande vendrà (qualche parola spagnola ogni tanto incappa nel discorso ;) N.d.R.) anche lui all'ecole".
La Belva invece è incredibilmente felice. Oggi sono arrivata a prenderla leggermente tardi (ho provato a prendere prima il Vitellino, più lontano da casa, ma con scarsi risultati >__<) e l'ho trovata in mensa, con la bocca piena di uovo e maionese. Quando mi ha visto è stata tutto fuorchè contenta e la prima cosa che mi ha detto è stata "Ma poi torniamo no??". Alla faccia e io che pensavo si sentisse abbandonata!!!!
Sono contenta di essere tornata quantomeno in forze fisicamente, per poter essere al 100% con loro in questa fase, tanto che ora anche lo spannolinamento del Vitellino mi pare meno problematico.. Insomma nonostante tutto, the show must go on...

mercoledì 3 settembre 2014

Il mio terzo viaggio finisce qui

E quindi niente...quando qualcosa è così perfetto, così sognato, così voluto...è semplicemente normale che voli via senza nemmeno un saluto.
E quindi niente...non credo vedrete più l'etichetta "gravidanza number three" perché oggi, a un controllo al pronto soccorso per alcune perdite, mi hanno trovato di 9 settimane (dovrei essere di 10/11) e senza battito. Venerdì eco controllo ed eventuale raschiamento.
Ancora una volta...e ancora una volta in terra straniera...non ci sarà mai pace per noi?

lunedì 1 settembre 2014

Finalmente settembre!

Primo giorno di settembre. Lunedì. E tutto ricomincia o quasi.
Il Vitellino oggi ha ripreso la creche, siamo andate io e la Belva ad accompagnarlo e sinceramente ero davvero davvero agitata, non mi sento molto a mio agio in situazioni di distacco, soprattutto se non vuole esserci il distacco da una delle due parti (non la mia!). Il Vitellino infatti era da un bel po' che diceva "Popo no creche, Popo ecole" (con la Belva), ma poi quando ha visto quel luogo familiare, i giochi, è partito in quarta con il suo zainetto preparato insieme a me il giorno prima e quasi non mi ha salutato O__o
In compenso la Belva mi ha tartassato tutta la mattina "ma dov'è il Vitellino? Poi io vado a giocare con lui alla creche, non vado all'ecole"...ecco apposto!! Domani tocca a lei iniziare, nuova scuola, nuovo ambiente, nuove persone, non è proprio la situazione per lei, caratterialmente parlando, ma per lo meno stavolta conosce la lingua e sa che la bimba che abita vicino a noi e con cui gioca qualche volta sarà nella sua stessa scuola, speriamo che basti per rassicurarla.
E poi ci sarò io e la mia pancia, che rimarremo sole per ben 4 mattine a settimana, visto che alla creche mi hanno dato disponibilità da lunedì a giovedì. Sono proprio vogliosa di ricominciare questa stagione, probabilmente complice questa fine estate con un clima poco estivo e questo mio continuo star male. Oppure semplicemente la mia solita voglia di finire la gravidanza, che per me tutto è fuorché uno stato di grazia e gioia; dico sempre che partorirei mille volte, ma salterei volentieri i 9 mesi di panzitudine.
Sono già iniziati anche gli incontri con le altre Navy family e anche questo è motivo di gioia. Abbiamo un bel gruppo, tanti bimbi, ben tre pance (due italiane con termine a marzo e una tedesca con termine a novembre), sempre tanta voglia di stare insieme.
Insomma io sono davvero carica! E voi?