mercoledì 17 marzo 2010

Visita al centro fertilità presso Casa di Cura di Udine

Il giorno dopo aver fatto la visita allo Sterignost sono andata a fare una visita anche al centro di fertilità presso la Casa di Cura di Udine, che collabora con l'importante centro bolognese Tecnobios.
Qui si può decidere se farsi visitare dal primario privatamente (costo della visita 180 euro se non erro) oppure con il ticket da una delle sue assistenti (16,60 euro). Io sapendo che comunque farei tutto all'estero e volevo solo delle informazioni, ho scelto la seconda possibilità.
La visita non conta di visita ginecologica, ma solo ti vengono spiegate le varie eventualità.

Per quanto riguarda la mia situazione, mi è stato consigliato un esame alle tube per prepararmi a un'eventuale inseminazione artificiale.
La dottoressa ha risposto a tutte le mie domande con molta gentilezza e professionalità e quando ho chiesto cosa pensava di ciò che mi era stato detto allo Sterignost, ha detto che effettivamente, vista anche la mia giovane età, era per me la soluzione migliore.
Allora io mi chiedo: perchè non pensarci prima di mettermi "sotto i ferri"? Perchè non dare opportunità alternative e valutare meglio il passato clinico della paziente che si ha davanti?
Sono sempre più convinta che ho fatto molto bene a fare la visita allo Sterignost e per chi mi sta leggendo non posso che consigliare questa eventualità, nel caso abbiate difficoltà a rimanere incinta.

martedì 9 marzo 2010

Prima visita allo Sterignost

Siamo passati allo step successivo, quando ormai dopo due anni di tentativi abbiamo collezionato solo un aborto, ci siamo decisi che la frase "Siete giovani" non ci bastava. E abbiamo fatto bene.

Abbiamo prenotato la prima visita allo Sterignost circa due settimane prima, telefonando al numero segnalato sul sito e chiedendo di Laura, che sarà poi la traduttrice durante tutto il tempo.
La visita era nel primo pomeriggio e, anche se io disto meno di un paio d'ore da Klagenfurt, ho deciso di farmi un paio di giorni di vacanza là (dato che era pure il mio compleanno!) e ho soggiornato all'hotel Ratz a Kirschentheuer, una frazione che si trova su un bel lago a una decina di chilometri da Klagenfurt. Se a qualcuno interessa noi abbiamo speso 28 euro a testa, per una stanza che in realtà era un appartamento con tanto di salotto con divano letto, cucina, lavatrice e lavastoviglie!
Arrivando in macchina, chiedete pure a Laura come arrivare (attenzione che la via è in parte a senso unico), noi siamo arrivati dal centro a piedi dato che è subito fuori dal centro storico.

Inizialmente abbiamo parlato con Laura, che ha chiesto gli ultimi esami eseguiti, e più precisamente i due spermiogramma di mio marito e l'ultimo esame del sangue mio (ormonale ovviamente), e qualche notizia su di noi e e la nostra anamnesi.
Siamo poi passati a parlare con il dott.Stadler, un tipo mezzo sfulminato e molto alla mano, che non parla assolutamente italiano (un poquito de español!!) e quindi tutto è avvenuto tramite Laura, che prima ha presentato il caso e poi ha tradotto le nostre domande e quello che il medico aveva da dirci.

Ciò che mi è stato detto è che ho il problema dell'ovaio policistico, ma assolutamente non grave e che per ora dovrò fare una dieta da diabetica, cercando di perdere almeno cinque chili (AIUTO!!), aspettare il ciclo e rifare gli esami ormonali.
Fatti gli esami, se il testosterone è alto dovrò prendere la metformina, se è basso mettere a riposo le ovaie con la pillola per un mese e poi iniziare con il clomid.
Alla fine in tutti e due i casi dovrò fare i monitoraggi, con conseguenti rapporti mirati, per almeno un paio di mesi.
Pare che il dottore sia fiducioso del fatto che riesca a rimanere incinta così, senza dover passare allo step successivo (ossia FIVET, perchè se non bypasso il problema dell'ovaio policistico così, non ci riuscirò di certo con l'inseminazione).
Da subito mi ha inoltre prescritto l'Euthyrox, che serve a regolarmi l'FSH, che pare sia nella norma, ma non perfetto per la ricerca di un bimbo.

Alla fine in ogni caso viene eseguita una visita ginecologica, che nel mio caso è stata un'ecografia intrauterina piuttosto veloce.
Costo della visita 160 euro, ma per quanto mi riguarda soldi davvero ben spesi, visto che mi aspettavo buona parte di ciò che mi è stato detto già dalla mia ginecologa o dall'endocrinologo italiano, che ha visto le mie analisi.

Per ora aspetto il ciclo, che doveva arrivare a inizio mese, ma a quanto pare questo mese hanno deciso di saltare, mannaggia! È proprio una congiura!
Alla prossima volta invece quello che è venuto fuori dalla visita che ho effettuato in Italia.